L'Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (CINEA) ha sostenuto finanziariamente il progetto della Galleria di Base del Brennero fin dalle sue prime fasi, attraverso i programmi TEN-T e CEF-Transport, per un totale di 2,3 miliardi di euro in 15 anni.
Paloma Aba Garrote, Direttrice di CINEA e nostra ospite alla cerimonia di lancio delle due TBM Wilma e Olga, lo scorso 18 settembre, conferma come quello del BBT sia un progetto assolutamente fondamentale per l’Europa e rilancia: “Certamente quando parliamo del BBT, in campo europeo, parliamo di finanziamenti. Ma c’è molto di più. Questo progetto ci dimostra ogni giorno come si possano costruire grandi infrastrutture in maniera sostenibile e in armonia con l’ambiente. Il completamento della Galleria di Base del Brennero è il nostro regalo alla prossima generazione di cittadini europei e il nostro contributo al miglioramento della loro qualità di vita”.
Del resto, quello della Galleria di Base del Brennero non è un progetto che si esaurisce nella tratta Fortezza-Innsbruck, bensì si inserisce a pieno titolo nei piani di sviluppo della mobilità in Europa. Proprio per questo, abbiamo chiesto a Philippe Chantraine, in rappresentanza della Direzione generale della Mobilità e dei Trasporti della Commissione europea (DG MOVE), quali siano le priorità per le politiche della mobilità e dei trasporti nei prossimi cinque anni. “La prossima Commissione europea ha una missione chiara: rendere i trasporti più sostenibili e più competitivi. La Galleria di Base del Brennero contribuirà in modo decisivo a questa missione”.
Wilma e Olga, lo scorso 18 settembre, sono partite in direzione nord. Un augurio va a tutte le persone coinvolte nei lavori, e soprattutto agli operai, veri e propri angeli custodi dei due “giganti nella montagna”, che affronteranno 7,5 km in direzione di Innsbruck. Sarà un viaggio lungo e sfidante, ma la strada è tracciata: contribuire in modo decisivo al futuro della mobilità europea. Glück auf!