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Dabei möchte man wie in Südtirol über die Beobach-
tungsstelle die Interessen der Gemeinden und der
Bürgerinnen und Bürger bestmöglich gegenüber der
Deutschen Bahn vertreten und einen größtmöglichen
Lärmschutz durchsetzen. Für den Güterverkehr sieht
Ludwig die Möglichkeit einer Umfahrung der Stadt
Rosenheim. „Es steht mir nicht zu, den Politikern in
Rosenheim Ratschläge zu geben. Ich bin aber grund-
sätzlich der Ansicht, dass es besser ist, wenn der Gü-
terverkehr die Stadt umfährt, ähnlich wie in Innsbruck
oder St. Pölten.“
Martin Ausserdorfer, Direktor der Beobachtungsstelle,
informierte die Delegation aus dem Kreis Rosenheim
rundumLudwigundAlfreider über den aktuellenStand
der Arbeiten. Ebenso wurde eine Tunnelbesichtigung
gemacht, welche bei allen Anwesenden für Begeiste-
rung sorgte, weil eben auch die beiden Haupttunnel-
röhren schon in Bau sind. Eine wichtige Botschaft für
die Gäste aus Bayern war, dass im Unterinntal bereits
seit 2012 rund 42 Kilometer Nordzulauf zum BBT in
Betrieb sind und dort die Güterzüge unterirdisch fahren.
Damit gibt es in der Nacht keine lauten Güterzüge
mehr, so Ausserdorfer.
Alfreider versicherte abschließend auch, dass es kein
Zurück mehr beim Bau des BBT gäbe. Einerseits sei
Europa mit Koordinator Pat Cox bemüht, das Brenner-
projekt voranzutreiben. Und andererseits befindet sich
der BBT inWien und Rom auf der Prioritätenliste ganz
oben. Sogar Staatspräsident Giorgio Napolitano und
Ministerpräsident Matteo Renzi haben ihm dies bei
den Konsultationsgesprächen zur kürzlich erfolgten
Regierungsbildung bestätigt. Garant dafür sei auch
Infrastrukturminister Maurizio Lupi, der sich schon
ein Bild vor Ort gemacht hat und als Minister bestätigt
wurde.
Abschließend wurde vereinbart, dass die Zusammen-
arbeit weiter gestärkt und institutionalisiert werden
muss. EinTreffen der Verkehrsminister soll organisiert
werden. Ziel muss es sein, nicht nur den Brenner-
Basistunnel mit den Zulaufstrecken voranzutreiben,
sondern auch entsprechende verkehrspolitische Rah-
menbedingungen zu setzen, welche eine sinnvolle
Verkehrsverlagerung forcieren.
The Vice-Chairperson of
theTransport Committee
of the German Bundes-
tag Mrs. Daniela Ludwig
and the Chairman of
the “Friend of Brenner
BaseTunnel” in the
Italian Parliament
visited the BBT site.
She was pleased with
the progress of the
construction work.
In his welcome speech,
BBT-CEO Raffaele Zurlo
reminded that 30 km of
tunnels were already
completed and that
Galleria di Base del
Brennero Brenner Basis-
tunnel BBT SE during the
previous year had ten-
dered works for more
than one billion euro.
Macchinario di cantiere
in movimento
Baustellenmaschine
im Einsatz
L’obiettivo è di mettere in esercizio la tratta contem-
poraneamente con la Galleria di Base del Brennero
nel 2025. Si auspica che l’Osservatorio Ambientale nei
rapporti con la Deutsche Bahn riesca a far valere gli
interessi della popolazione residente nei comuni inte-
ressati implementando più protezioni antirumore pos-
sibili, proprio come in Alto Adige. Per il traffico merci
Ludwig prevede la possibilità di sfruttare una circon-
vallazione della città di Rosenheim. “Non ho certo il
diritto di dare consigli ai politici di Rosenheim, in ge-
nerale, tuttavia, sono dell’idea che sia preferibile che il
traffico merci non attraversi la città, proprio come ad
Innsbruck e a St. Pölten.”
Martin Ausserdorfer, il direttore dell’Osservatorio
Ambientale ha informato la delegazione di Rosenheim
accompagnata da Ludwig e Alfreider sullo stato attuale
dei lavori. I visitatori hanno avuto anche l’occasione di
vedere la galleria. L’opera ha decisamente colpito gli
ospiti, anche perché le due canne principali sono già
in costruzione. Un messaggio importante per gli ospiti
dalla Baviera è stato che dal 2012 nella Bassa Valle
dell’Inn sono già in esercizio 42 chilometri della tratta
di accesso nord della Galleria di Base del Brennero e
che i treni merci in questo tratto viaggiano sotto terra.
Grazie a ciò, nelle ore notturne i treni merci non cau-
sano più rumore, spiega Ausserdorfer.
Alfreider ha concluso assicurando che non si può
più tornare indietro per quanto riguarda la costruzio-
ne della Galleria di Base del Brennero. Da una parte
l’Unione Europea con il Coordinatore Pat Cox sta
promuovendo il progetto sul piano europeo e dall’al-
tra parte la Galleria di Base del Brennero è in cima
alla lista delle priorità a Roma e a Vienna. Il Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano e il Presidente
del Consiglio Matteo Renzi gli hanno personalmente
confermato questo fatto durante una consultazione in
occasione della formazione del nuovo governo. Anche
il Ministro delle Infrastrutture Lupi che ha già avuto
occasione di vedere il cantiere di persona è stato ricon-
fermato come ministro è un sostenitore del progetto.
Concludendo, è stato posto l’accento sulla necessità
di una collaborazione sempre più rafforzata e istitu-
zionalizzata. Si prevede di organizzare un incontro tra
i Ministri dei Trasporti prima possibile. L’obiettivo co-
mune non è solo quello di far procedere i lavori per
la Galleria di Base del Brennero e delle sue tratte di
accesso ma anche di creare le condizioni quadro, an-
che in termini di politica dei trasporti, in modo tale da
forzare lo spostamento dei vettori del traffico.
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