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Eine Delegation von Landesräten, Landtags-
abgeordneten und Bürgermeistern aus dem Trentino
hat die Baustelle des Brenner-Basistunnels in Mauls
besucht, sich einen Überblick über die Bauarbeiten
verschafft, den Stand der Planung der Zulaufstrecken
schildern lassen und das Modell der BBT-Beobach-
tungsstelle studiert.
Angeführt wurde die Delegation vom Mobilitäts- und
Umweltlandesrat Mauro Gilmozzi der erklärte, dass
man Teil dieses prioritären europäischen Projekts sei.
Mit dem Besuch imTunnel, so Gilmozzi weiter, soll das
strategische Bauwerk Brenner Basistunnel konkret be-
leuchtet werden, dessen Bau zwar seit den siebziger
Jahren umstritten, aber nunmehr auf österreichischer
und italienischer Seite voll im Gange ist. Die Aus-
schreibung des zweiten italienischen BBT-Abschnittes
steht kurz bevor, daher ist es dringend notwendig, die
Planung und die Ausschreibung der Zulaufstrecken
zum BBT zu beschleunigen, so Gilmozzi. Abschließend
betont Gilmozzi, dass in dieser Phase die Informations-
politik und die Beteiligung der Institutionen sowie der
Bürger funktioniert, und zwar nicht nur in Hinblick auf
die Ausführungsplanung, sondern auch um Klarheit
über z. B. Umweltthemen zu schaffen, die den Bürgern
oft Sorgen bereiten.
Ende des Vorjahres wurde diese Forderung von der
Aktionsgemeinschaft Brennerbahn, an der das Trentino
nebst Vertretern der vom Projekt betroffenen Staaten
und Regionen beteiligt ist, aufgestellt. Für das Trentino
handelt es sich um die Umfahrungen von Trient und
Rovereto.
Una delegazione composta dai rappresen-
tanti della Giunta provinciale, del Consiglio e di ammi-
nistratori locali del Trentino ha visitato il cantiere del
tunnel di base del Brennero a Mules per fare il punto
sullo stato di avanzamento dei lavori, sulla progetta-
zione delle tratte di accesso e sul modello informativo
sviluppato dall’Osservatorio BBT.
Siamo parte di un progetto europeo e questa visita
vuole essere un modo concreto per prendere visione
di un opera strategica, il tunnel di base del Brennero,
della cui realizzazione si è discusso fin dagli anni set-
tanta e che oggi è in piena fase di realizzazione sia sul
versante austriaco che su quello italiano. È imminente
l’appalto della seconda tratta italiana e diventa urgente
quanto necessario accellerare la progettazione ed
appalto degli accessi al tunnel, come si è di recente
sollecitato nell’ambito della Comunità di Azione del
Brennero a cui partecipiamo insieme ai rappresentanti
delle regioni e degli stati interessati dall’opera. Per noi
si tratta della circonvallazione di Trento e Rovereto.
Proprio questa delicata fase dovrà essere accompa-
gnata dalla necessaria informazione e partecipazione
delle istituzioni e dei cittadini, non solo per la pro-
gettazione esecutiva, ma anche per fare chiarezza su
quelle tematiche di ordine ambientale che sono spes-
so alla base delle preoccupazioni dei nostri cittadini”.
Così l’assessore alle infrastrutture e ambiente della
Provincia autonoma di Trento Mauro Gilmozzi, che
oggi guida la visita di una delegazione degli ammini-
stratori delTrentino al cantiere del Tunnel del Brennero
a Mules, in Alto Adige.
A delegation of Members
of the regional govern-
ment, Members of the
Land Parliament and
mayors fromTrentino
visited the construction
site for the Brenner
BaseTunnel in Mules to
get an overview over
the work in progress, to
be informed about the
current planning status
of the access routes
and to analyse the
model for the the BBT
Observatory.
Brennero,
corridoio strategico per l’Europa
Brenner,
strategischer Korridor für Europa
da sinistra: Commissario
BBT Mauro Fabris,
ass. Florian Mussner,
Amministratore BBT
Raffaele Zurlo,
ass. Mauro Gilmozzi,
Direttore Osservatorio BBT
Martin Ausserdorfer
v. l.: BBT-Kommissar Mauro
Fabris, LR Florian Mussner,
BBT-Vorstand Raffaele Zurlo,
LR Mauro Gilmozzi und BBT-
Beobachtungsstelle-Direktor
Martin Ausserdorfer
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