Nel cantiere del Sottoattraversamento Isarco, terminato lo scavo di tutte le gallerie, si sta procedendo al completamento dei rivestimenti definitivi e alle sistemazioni nell’area del cantiere.
In questo lotto costruttivo, per poter scavare sotto il fiume con la tecnica del consolidamento mediante congelamento del terreno, sono stati realizzati due pozzi su ciascun lato del fiume, della profondità di circa 25 metri ciascuno. La tecnica del congelamento è una tecnica di consolidamento ecocompatibile, ed è stata scelta per poter mantenere il fiume Isarco nel suo alveo originale, preservando al tempo stesso la flora e la fauna di questa zona.
Proprio durante questi giorni, si è concluso il riempimento di uno dei pozzi e si prosegue, quindi, verso il ritombamento dei restanti tre pozzi.
Tutto ciò è parte integrante del processo di rinaturazione, mirato a ripristinare le condizioni originarie dell’area del cantiere.
Alessandro Marottoli, Responsabile del Procedimento di BBT SE per il lotto del Sottoattraversamento Isarco, si esprime con soddisfazione in merito al prosieguo dei lavori in questo lotto. “A causa delle peculiari condizioni presenti in questa valle, i lavori di scavo nel cantiere del Sottoattraversamento Isarco risultavano chiaramente visibili, rispetto agli altri lotti costruttivi. Proprio per questa ragione, ora che ci troviamo nella fase finale dei lavori di costruzione, risulta cruciale riportare le aree interessate dal cantiere al loro stato originale”.
