La produzione dei conci nel progetto BBT: un processo all’insegna della sostenibilità ambientale

I conci sono gli elementi prefabbricati in calcestruzzo che fungono al rivestimento definitivo delle gallerie. Nell’ottica di minimizzare gli impatti sull’ambiente e sulla popolazione residente nell’area di progetto, si è optato per processi produttivi all’insegna della sostenibilità ambientale.

Un concio è un elemento prefabbricato in calcestruzzo armato che funge sia da rivestimento esterno che interno nella realizzazione della galleria. Nelle gallerie principali del BBT, un anello completo è costituito da sette elementi e un concio di base. Nel cunicolo esplorativo sono stati utilizzati a questo scopo sei elementi prefabbricati e due conci di base. Un concio normale (quelli che per intenderci, vengono impiegati per rivestire le gallerie di linea) pesa circa 9 tonnellate, un concio chiave circa 3 tonnellate, un concio di base circa 17 tonnellate. I conci per il cunicolo esplorativo pesano circa la metà di quelli necessari per rivestire le gallerie principali.

Ma come vengono prodotti i conci? Ce ne parla Giorgio Malucelli, Operations Manager presso il lotto costruttivo "H61 Mules 2-3": "i conci per il cantiere di Mules vengono prodotti nello stabilimento di prefabbricazione di Hinterrigger. L'inerte necessario per la produzione del calcestruzzo proviene dagli scavi delle gallerie e raggiunge Hinterrigger - in grandissima parte - tramite nastri trasportatori che dai fronti di scavo si sviluppano internamente alle aree di cantiere fino allo stabilimento di prefabbricazione. I conci prodotti, una volta raggiunta la maturazione, vengono trasportati tramite convogli ferroviari, fino alla TBM che poi completerà il rivestimento della galleria. Ogni convoglio trasporta fino 2 anelli, e quindi 16 conci".

Un processo efficiente, dunque, che consente di riutilizzare circa il 30% del materiale di scavo al fine di rivestire le gallerie. Questo consente di non dovere ricorrere ad approvvigionamenti da cave esterne, riducendo il numero di trasporti su gomma in fase di fornitura, oltre che a ridurre il quantitativo finale di materiale da conferire a deposito definitivo.

E in Austria? Nell'altra "fabbrica dei conci" situata presso l'area di progetto, ad Ahrental, la produzione dei conci direttamente nel cantiere H41 Gola del Sill-Pfons consente di risparmiare circa 27000 trasporti in camion.

Nel lotto H53 Pfons-Brennero, a causa degli spazi ristretti, non è stato possibile prevedere la produzione dei conci direttamente in cantiere. Il trasporto dei conci su rotaia, tuttavia, consentirà di evitare circa 40000 trasporti in camion e minimizzare così l'impatto ambientale. Proprio nei giorni scorsi, i primi conci hanno iniziato a raggiungere il cantiere.

Accorciare i tempi di percorrenza e incentivare la mobilità sostenibile, tutelando anche in fase di costruzione gli habitat naturali dell'area di progetto. Tutto questo, e molto altro ancora, è la missione del progetto della Galleria di Base del Brennero.