Il master ha permesso ai partecipanti di ottenere una formazione altamente specialistica nel settore dell’ingegneria geotecnica. Nell’ambito del programma in aula, BBT SE ha contribuito tenendo lezioni su vari temi, sia amministrativi, sia tecnici. Al termine del percorso, gli ingegneri hanno presentato in aula le loro tesi sviluppate presso le aziende durante il periodo di tirocinio.
Quattro studenti hanno potuto svolgere il tirocinio presso i cantieri i BBT SE, sul lotto del Sottoattraversamento dell’Isarco e sul lotto di Mules 2-3. Tutti hanno potuto così approfondire le loro conoscenze in materia di progettazione e di costruzione di grandi opere infrastrutturali.
Il master si è rivelato un efficace strumento di recruitment. Infatti, i quattro ingegneri impegnati presso BBT SE sono entrati a far parte del nostro team.
"Grandi progetti infrastrutturali come il progetto della Galleria di base del Brennero si prestano ottimamente quali “campo scuola”, per i giovani e per i meno giovani , per compiere utili processi formativi ante lauream e post lauream, la cui efficacia abbiamo già avuto modo di constatare in diversi casi. Non vi è alcun dubbio che, ove l’attività formativa si limiti al solo apprendimento teorico, anche se unito a sporadiche visite di cantiere, non potrà mai raggiungere l’efficacia caratteristica della formazione “sul campo”, erogata attraverso periodi di stage trascorsi su cantieri di rilievo, entrando a far parte di gruppi di lavoro operativi sugli stessi cantieri.", sintetizza Raffaele Zurlo, amministratore di BBT SE.