Il vescovo Glettler ha celebrato per la prima volta la Santa Messa in occasione della giornata delle porte aperte in galleria

Circa 4.000 visitatori hanno guardato dietro le quinte del più grande cantiere di costruzione galleria in Europa.

La Società Galleria di Base del Brennero BBT SE e la ATI Tulfes-Pfons (Strabag/Salini-Impregilo) hanno organizzato la giornata in galleria sul lato nordtirolese, nell’area di progetto di Innsbruck. Circa 4000 sono stati i visitatori, giovani e meno giovani, che hanno accolto l’invito.

Per la prima volta, il vescovo del Tirolo, Hermann Glettler, ha celebrato la Santa Messa nella galleria d’interconnessione dell’opera BBT: "Sono colpito dalle dimensioni dell’opera. Questa galleria collegherà la popolazione a nord con quella a sud.”

In sotterraneo si è aperto ai visitatori il mondo dei lavori in sotterraneo, dallo scavo fino al rivestimento definitivo. Già durante il tour in autobus attraverso il sistema di gallerie, guidato da esperti, è stato possibile ottenere informazioni dettagliate sulla Galleria di Base del Brennero. Entrando dalla galleria di accesso Ahrental, l’itinerario ha attraversato per più chilometri la canna della galleria principale est, raggiungendo così il luogo della manifestazione vera e propria.

Presso i numerosi stand informativi, gli ingegneri hanno fornito informazioni interessanti sui lavori di costruzione, la geologia, la progettazione e le misure ambientali dell’opera BBT. I macchinari da costruzione, i “giganti dei cantieri”, hanno entusiasmato grandi e piccoli. Tre cinema allestiti all’interno della galleria hanno proiettato filmati ed animazioni sulle attività attualmente in corso tra Tulfes e Fortezza.

„Da Tulfes a Steinach esiste ora un collegamento ininterrotto di 30 chilometri“, spiega il Prof. Bergmeister con manifesto orgoglio. "Da 15 anni esiste la società Galleria di Base del Brennero BBT SE; tra 10 anni i primi treni attraverseranno le Alpi su questo corridoio europeo." Con il completamento delle canne principali, la progettazione e con la successiva posa in opera dell’attrezzaggio ferroviario ha ora inizio la seconda fase costruttiva del progetto del secolo.