PROCURA PER GLI AFFARI ECONOMICI E LA CORRUZIONE AUSTRIACA (WKSTA) In aprile 2024 la Procura per gli affari economici e la corruzione austriaca (WKStA) ha avviato indagini preliminari contro 11 (undici) persone fisiche nonché la STRABAG AG per sospetto di truffa (§ 146 C P AT) ovvero truffa aggravata (§ 147 C P AT) in relazione all'esecuzione del contratto per il lotto di costruzione H33 “Tulfes-Pfons” BBT SE si è costituita parte civile in tale procedimento penale Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto commentato nel successivo paragrafo Alla data di redazione del bilancio le indagini sono ancora in pieno corso, quindi, la Società continuerà a fornire, per quanto necessario, la più ampia collaborazione per le finalità di indagine perseguite dall’Autorità Giudiziaria Giudizi e procedimenti civili e amministrativi pendenti al 3112 2024 Tribunale Civile di Bolzano - giudizio riassunto – Combi Nord SpA c/BBT SE/RFI/ Provincia Autonoma di Bolzano – rg 39/2021 – (CHIUSO) In data 8 gennaio 2021 la Combi Nord ha riassunto il giudizio innanzi al Tribunale Civile di Bolzano, rinnovando le domande dalla stessa già formulate originariamente con l’atto di citazione notificato in data 16 dicembre 2014 La BBT SE si è ritualmente costituita in giudizio, unitamente alla Provincia di Bolzano ed a RFI, chiedendo, in via principale, di essere estromessa dal giudizio per difetto di legittimazione passiva e, in via subordinata, il rigetto delle domande attoree in quanto infondate in fatto e in diritto All’udienza di prima comparizione del 27 maggio lungen leisten ÖSTERREICHISCHE WIRTSCHAFTS- UND KORRUPTIONSSTAATSANWALTSCHAFT (WKSTA) Im April 2024 hat die WKStA ein Ermittlungsverfahren gegen 11 (elf) physische Personen sowie gegen die STRABAG AG wegen des Verdachts auf Betrug (§ 146 StGB) bzw schweren Betrug (§ 147 StGB) im Zusammenhang mit der Vertragsabwicklung beim Baulos H33 „Tulfes- Pfons“ eingeleitet Die BBT SE hat sich diesem Strafverfahren als Privatbeteiligte angeschlossen Für weiterführende Informationen wird auf den nachfolgenden Punkt verwiesen Zum Datum der Erstellung des Jahresabschlusses sind die Ermittlungen noch in vollem Gange Die Gesellschaft wird daher weiterhin im erforderlichen Umfang die größtmögliche Zusammenarbeit für die Zwecke der von der Justizbehörde durchgeführten Ermittlungen leisten Zum 3112 2024 anhängige Gerichts- und Verwaltungsverfahren Zivilgericht Bozen - Wiederaufnahme des Verfahrens – Combi Nord SpA gegen BBT SE/ RFI/ Autonome Provinz Bozen – AR 39/2021 – (ABGESCHLOSSEN) Am 8 Jänner 2021 brachte die Combi Nord erneut Klage am Zivilgericht Bozen ein und erneuerte die Forderungen, die ursprünglich bereits in der am 16 Dezember 2014 zugestellten Ladungsschrift enthalten waren Die BBT SE ließ sich gemeinsam mit der Provinz Bozen und der RFI als Partei in das Verfahren ein und beantragte in erster Linie ihr Ausscheiden aus der Klage in Ermangelung einer entsprechenden Rechtsstellung und zweitens die Abweisung der Forderungen, da diese sachlich und rechtlich gegenstandslos sind Bei der ersten mündlichen Verhandlung am 27 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE | LAGEBERICHT Mai 2021 behielt sich das Gericht vor, über die von den Parteien eingebrachten Forderungen zu entscheiden Mit dem am 5 Juli 2021 hinterlegten Beschluss hob der Richter seinen Vorbehalt auf und war der Ansicht, dass die Voraussetzungen für ein Ausscheiden der BBT SE in Erwartung der Entscheidung des Kassationsgerichts in Bezug auf das zwischen diesen selben Parteien anhängige Verfahren nicht vorliegen (Die Entscheidung Nr 142 vom 4 November 2020 des Berufungsgerichts Trient - in Ausführung derer die Combi Nord die Wiederaufnahmeklage, welche die Grundlage des gegenständlichen Verfahrens bildet, einbrachte - wurde von der Autonomen Provinz Bozen vor dem Kassationsgericht angefochten, bei dem die RFI, gleich wie Combi Nord als Partei auftrat, während die BBT SE hingegen nicht als Partei in Erscheinung trat) Der Richter legte die mündliche Verhandlung für den 14 Juli 2022 fest, wobei die Möglichkeit zur Vorlage eines Antrags auf Vorziehen des Termins unberührt bleibt, sofern die vorgenannte Rechtssache wesentlich früher entschieden werden sollte Anschließend wurde die mündliche Verhandlung auf den 2 März 2023 verschoben, um die Entscheidung des Kassationsgerichts über die Zuständigkeit abzuwarten Mit dem am 8 Mai 2023 niedergeschriebenen Beschluss Nr 10315 vom 22 September 2022 bestätigte das Kassationsgericht die Rechtsprechung des ordentlichen Gerichts und ordnete somit die Fortführung des Gerichtsverfahrens vor dem Gericht Bozen an In der mündlichen Verhandlung vom 8 Juni 2023 erschienen die Parteien daher erneut vor dem Gericht Bozen, wo sie auf der Stattgabe der in ihren jeweiligen Klageschriften dargelegten Schlussfolgerungen bestanden Der Richter hat die Rechtssache für die Formulierung der Schlussanträge auf die Verhandlung am 2 November 2023 vertagt Daraufhin wurde die Rechtssache bei der mündlichen Verhandlung vom 2 November 2023 der Entscheidung vorbehalten Mit dem Urteil Nr 120 vom 30 Januar 2024 wies das Zivilgericht Bozen alle von Combi Nord formu2021, il Giudicante si è riservato di decidere rispetto alle istanze formulate dalle parti costituite Con ordinanza depositata in data 05 luglio 2021, il Giudice, sciogliendo la riserva assunta, ritenuto che non sussistano i presupposti per “l’estromissione” della chiamata BBT SE, in attesa della pronuncia della Corte di Cassazione nel giudizio pendente tra le stesse parti per ragioni di giurisdizione (la sentenza del 4 novembre 2020, n 142 della Corte di Appello di Trento – in esecuzione della quale Combi Nord ha notificato la comparsa di riassunzione alla base del presente procedimento, è stata impugnata dinanzi alla Corte di cassazione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, RFI s’è costituita nel predetto procedimento con apposito controricorso, così come Combi Nord mentre BBT SE non si è invece costituita), ha fissato l’udienza per il 14 luglio 2022, impregiudicata la presentazione di un’istanza di anticipazione qualora il predetto giudizio dovesse essere definito molto prima Successivamente, l’udienza è stata differita al 2 marzo 2023 in attesa che la Cassazione si pronunci sulla giurisdizione Con ordinanza n 10315 del 22 settembre 2022, trascritta in data 8 maggio 2023, la Cassazione ha confermato la giurisdizione del giudice ordinario, disponendo quindi la prosecuzione del giudizio innanzi al Tribunale di Bolzano All’udienza dell’8 giugno 2023, le parti sono pertanto comparse nuovamente innanzi al Tribunale di Bolzano dove hanno insistito per l’accoglimento delle conclusioni rassegnate nei rispettivi atti introduttivi Il Giudice ha quindi rinviato la causa per la precisazione delle conclusioni all’udienza del 2 novembre 2023 Successivamente, all’udienza del 2 novembre 2023 la causa è stata trattenuta in decisione Con sentenza n 120 del 30 gennaio 2024 il Tribunale Civile di Bolzano ha respinto tutte le domande 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE | LAGEBERICHT 96 97
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