BBT Bilancio 2019
1. RELAZIONE SULLA GESTIONE sibili e gravemente compromissivi della qualità dell’ambiente; - garantire il controllo di situazioni specifiche, affinché sia possibile adeguare la conduzione dei lavori a particolari esigenze ambientali; - dare seguito a eventuali reclami della popolazione; - verificare l’efficacia degli interventi di mitigazione posti in essere per ridurre gli impatti ambientali connessi alla realizzazione dell’opera. In Italia è inoltre attivo sin dal 2007 l’Osservatorio Ambientale che, anche nel corso dell’anno 2019, ha svolto la supervisione dei parametri che possono impattare sull’ambiente in termini di immissioni nel territorio interessato dalla realizzazione della Galleria di base del Brennero – lato italiano, nonché la vigilanza del rispetto delle disposizioni sulla tutela dei lavoratori e dell’igiene sui luoghi di lavoro. Gli appaltatori dei tre lotti “Mules 2-3”, “Sottoattraversamento Isarco” e “Nuova viabilità di accesso Riol” hanno inoltre proseguito il mantenimento di un sistema di gestione ambientale dei cantieri, conformemente a quanto previsto dalla norma ISO 14001. In Austria, il monitoraggio ambientale è stato sviluppato secondo le prescrizioni delle leggi austriache collaborando con gli organi di sorveglianza prescritti dalle autorità e le strutture tecniche interne di BBT SE. I progetti di monitoraggio ambientale vengono attivati costantemente presso il cantiere di “Tulfes-Pfons” con i depositi di Ampass Sud, Ampass Nord e Ahrental nonché presso il cantiere di “Pfons-Brennero” con il deposito di Padastertal. Per il deposito Padastertal, alla luce dei numerosi requisiti imposti dalle autorità per una gestione professionale ed efficiente, è stato nominato un coordinatore, il sig. Dipl.-Ing. Dr. Matthias Hofmann. Il sig. Dipl.-Ing. Josef Steck, in qualità di responsabile per la gestione dei rifiuti ai sensi del §9 del codice amministrativo penale VSTG e addetto alla gestione dei rifiuti ai sensi del §11 della Legge sulla gestione dei rifiuti AWG 2002, è responsabile per tutti i depositi in Austria. In Austria è stato allestito inoltre un punto di contatto al quale la popolazione residente nell’area si può rivolgere in caso di domande o reclami. Mitigazioni ambientali Presso i cantieri, nel corso dell’anno 2019, sono state attuate le misure di mitigazione degli impatti ambientali, così come pianificate in sede di studio di impatto ambientale e ulteriormente detta- gliate nella successiva progettazione esecutiva. Le principali misure implementate in Italia sono state: - realizzazione ed esercizio di impianti di trattamento delle acque di lavorazione e di drenaggio dalle gallerie, per tutelare le acque superficiali dagli impatti derivanti dalla reimmissione di tali acque reflue; - gestione delle terre e rocce da scavo per prevenirne la contaminazione e massimizzarne il riutilizzo, ove possibile; - gestione delle acque meteoriche al fine di prevenirne la contaminazione ma anche, ove possibile, favorirne la reimmissione nel ciclo idrologico naturale; - realizzazione ed esercizio di nastri trasportatori e di ferrovia decauville, per limitare l’uso di mezzi a motore a scoppio, evitando così emissioni di gas di scarico, polvere, rumore e aumento del traffico sulla viabilità ordinaria; - realizzazione di viabilità dedicata all’interno dei cantieri, con collegamenti autostradali specifici per i cantieri di BBT SE; - provvedimenti nella fase realizzativa contro l’emissione di polveri; 49
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