Die TBM (Tunnelbohrmaschine)

Testa fresante e strutture di supporto Bohrkopf und Nachläufer- konstruktion La realizzazione della Galleria di base del Brennero rappre- senta un’importante sfida dal punto di vista ingegneristico, per via delle dimensioni e della complessità dell’opera. I metodi di scavo utilizzati sono di due tipi: tradizionale e meccanizzato. La scelta tra le due soluzioni è influenzata da diversi fattori, tra i quali la lunghezza del tratto da scavare (valutazioni economiche e logistiche), il tipo di roccia che si incontra (caratteristiche geologiche) e le caratteristiche pianoaltimetriche del tracciato. Il 30% dell’opera viene scavato con metodo tradizionale, ovvero utilizzando esplosivi, che frantumano la roccia in modo da poterla rimuovere. In questo modo si avanza con lo scavo nel cuore della montagna. Oltre a brevi tratti delle due gallerie di linea e del cunicolo esplorativo, vengono scavati con questa tecnica le gallerie di servizio e quelle di interconnessione, i bypass di sicurezza ed i cameroni di montaggio delle cosiddette Tunnel Boring Machine (TBM). Il restante 70% dell’opera, in particolare le due gallerie di linea, verrà scavato con il metodo meccanizzato, ovvero impiegando le TBM, enormi frese che scavano nella roccia e contemporaneamente rivestono le pareti della galleria. Der Bau des Brenner Basistunnels ist aufgrund seiner Größe und Komplexität eine enorme technische Herausforderung. Bei der Umsetzung des Brenner Basistunnels werden zwei unterschiedliche Vortriebsmethoden angewandt: der berg- männische (konventionelle) und der maschinelle Vortrieb. Die Wahl zwischen diesen beiden Lösungen wird durch unter- schiedliche Faktoren beeinflusst. Entscheidend sind vor allem die Vortriebslänge (wirtschaftliche und logistische Bewer- tungen) und die Art des aufgefahrenen Gesteins (geologische Merkmale). Auch die Lage und die Höhe der Trasse spielen eine wesentliche Rolle für die Wahl der Vortriebsmethode. Beim Brenner Basistunnel werden 30 %mit der konventionellen (bergmännischen) Methode vorgetrieben, d.h. der Tunnel wird mit Sprengungen ausgebrochen. Dadurch dringt man immer tiefer ins Herz des Bergs. Mit dieser Methode werden, abge- sehen von kurzen Abschnitten der beiden Haupttunnel und des Erkundungsstollens, die Dienst- und Verbindungstunnels, die Sicherheitsstollen und die Montagekavernen für die Tunnel- bohrmaschinen (TBM) ausgebrochen. Bei den restlichen 70% des Bauwerks, insbesondere die beiden Haupttunnel, wird maschinell vorgetrieben, d.h. es kommen riesige Tunnelbohrmaschinen (oder kurz TBM) zum Einsatz. Diese graben sich in den Fels und verkleiden dabei gleichzeitig die Tunnelwände.

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