BILANCIO DI ESERCIZIO 2019

1. RELAZIONE SULLA GESTIONE 1. RELAZIONE SULLA GESTIONE 1.17 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE L’evoluzione della gestione è coerente con la pianificazione approvata, che prevede la messa in esercizio della Galleria di base del Brennero nel 2028 I tempi da prevedersi per la messa in esercizio dell’opera sono stati approvati con il Programma Lavori 2019 nel corso della riunione del Consiglio di Sorveglianza, tenutasi a Vienna in data 10 gennaio 2019 Nei due Paesi, il programma delle attività da svolgersi è recepito negli atti emessi dai due governi con i quali l’opera è stata approvata e finanziata Impegnando i finanziamenti concessi, BBT SE sta proseguendo nella realizzazione del progetto come previsto dal Programma Lavori Con riguardo all’Italia, in particolare, il progetto definitivo della Galleria di base del Brennero è stato approvato dal CIPE con delibera 71/2009 Con delibera 17/2016 di data 1 maggio 2016 il CIPE ha autorizzato il quarto lotto costruttivo assegnando le relative risorse pari a 1 250 milioni di Euro Con riguardo all’Austria, il governo federale austriaco ha approvato la realizzazione dell’intero progetto in data 1 febbraio 2011 Il Consiglio dei Ministri della Repubblica Federale d’Austria, in data 21 marzo 2018 ha approvato il costo di realizzazione della Galleria di base del Brennero nell’ambito del programma quadro di ÖBB per il periodo 2018-2023 per un importo di 4 127,8 milioni di Euro, tenendo conto delle ottimizzazioni già introdotte e di quelle prospettate, con base di riferimento costi aggiornati al 1 gennaio 2017 Tenendo conto inoltre della valorizzazione previsionale, il Consiglio dei Ministri della Repubblica Federale d’Austria ha approvato costi complessivi a vita intera, per 4 642,9 milioni di Euro In sintesi, il progetto risulta attualmente finanziato: - da parte dell’Italia, per tutte le opere e le attività previste nelle fasi preliminari (Fase 2 e Fase 2a) e nel primo, secondo, terzo e quarto lotto costruttivo della Fase di realizzazione (Fase 3); - da parte dell’Austria, per tutti gli interventi previsti fino al 2023 (programma quadro 2018-2023) Si evidenzia, tuttavia, che entrambi gli Stati hanno assunto l’impegno programmatico al finanziamento ed al completamento dell’intera opera Nel corso del 2020 l’attività della Società si concentrerà sui seguenti fronti: Lato Italia - Proseguimento dei lavori relativi alle opere principali del lotto “Sottoattraversamento Isarco”; - Proseguimento dei lavori del lotto “Mules 2-3”; - Proseguimento del programma di realizzazione delle opere di compensazione ambientale, previste nelle Convenzioni con la Provincia Autonoma di Bolzano, i Comuni e gli altri enti interessati; - Proseguimento delle opere nella stazione di Fortezza, secondo quanto previsto nell’ambito della convenzione con R F I S p A ; - Proseguimento dei lavori del lotto “Nuova viabilità di accesso Riol” presso la Stazione di Fortezza Lato Austria: - Completamento delle opere del lotto “Tulfes-Pfons” tra cui il prolungamento del cunicolo esplorativo “Ahrental-Pfons”; - Proseguimento dei lavori del lotto “Pfons-Brennero”; - Proseguimento della progettazione di appalto concernente il lotto “Gola del Sill-Pfons” e della progettazione esecutiva inerente i lotti “Pfons-Brennero” e “Gola del Sill”; - Proseguimento delle opere previste nella stazione di Innsbruck nell’ambito della convenzione con ÖBB Infrastrucktur A G ; - Proseguimento del programma di realizzazione delle misure ambientali ed in particolare quelle relative al piano di tutela dell’ambiente; - Progettazione e pubblicazione della gara concernente le misure rilevanti in termini ambientali presso il rio Naviserbach; - Affidamento ed avvio lavori del lotto “Gola del torrente Sill”; - Pubblicazione della gara d’appalto dei lavori del lotto “Gola del Sill-Pfons” Per gli impatti che l’attuale emergenza sanitaria internazionale “coronavirus” potrebbe avere sull’evoluzione della gestione si rimanda a quanto espresso nel paragrafo “Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio” Continuità aziendale Considerando: a tutto quanto esposto in precedenza sia in termini tecnici di avanzamento dell’opera che in merito alla copertura finanziaria della stessa, b che, pur non essendo ancora stato predisposto un “piano economico finanziario”, la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 2012/34/EU e i rispettivi decreti attuativi emessi dagli stati membri, sanciscono che debba essere garantito l’equilibrio economicofinanziario del gestore dell’infrastruttura attraverso la determinazione di canoni d’accesso all’infrastruttura ferroviaria tali da assicurare la copertura dei costi operativi, ammortamenti e remunerazione del capitale investito si ritiene che vi siano ad oggi tutti gli elementi per ritenere ragionevolmente certa (i) la realizzazione dell’opera, (ii) la futura gestione dell’opera in equilibrio economico- finanziario e quindi (iii) la piena recuperabilità degli investimenti fino ad oggi sostenuti Tutto ciò considerato viene quindi confermato il presupposto della continuità aziendale in base al quale il presente bilancio è stato redatto Bolzano, 18 03 2020 Il Consiglio di Gestione Dott Ing Gilberto Cardola Dipl -Ing Martin Gradnitzer 86 87

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